Il comitato della Dante Alighieri di Siracusa hai incontrato, il 27 Gennaio scorso, il professore Salvatore Santuccio, che ha presentato agli intervenuti due suoi saggi, “Uno stato nello Stato: sette segrete complotti e rivolte nella Sicilia del primo Ottocento” e “Gaetano Abela storia di un Carbonaro”.
La rigorosa ricerca che è alla base della sua scrittura è il modus operandi con il quale procede lo storico per studiare, per capire, senza fronzoli ma anche con la curiosità sana di chi vive ogni giorno nel mondo.
Il prof. Santuccio è stato capace in 300 pagine di darci uno spaccato della storia della Sicilia dei primi anni Venti dell’Ottocento, anche se ci sono incursioni e riferimenti ad altri fatti fino alla rivoluzione del 1848.
L’autore, con questa conversazione, ci ha fatto scoprire il dibattito politico, gli argomenti di cui parlavano i componenti delle sette, quale scopo avevano, quale condanna prevedeva la legge. Ci ha illustrato i luoghi in cui si riunivano, le parole che pronunciavano, fa un identikit del carbonaro.
Partendo dall’illustrazione della Carboneria in Europa si concentra poi sulla Carboneria in Sicilia. Parla delle tensioni tra Siracusa e Napoli, tra la Sicilia e Napoli. Fino al declino della setta carbonara in Sicilia.
A questo volume va aggiunta un’altra pubblicazione, inedita, originale.
Si tratta del volume “Gaetano Abela – Storia di un carbonaro (1778-1826)” Morrone Editore 2021.
Il volume presenta una corposa ed esaustiva appendice dove troviamo il processo inedito che il prof. Santuccio ha pubblicato per la prima volta, col suo esito non scontato della fucilazione dell’Abela.