MOBILITA’ STAVANGER

ACCREDITAMENTO III° ANN0
Accreditamento 2020-1-IT02-KA120-ADU-000095264
Project N°2023-1-IT02-KA121-ADU-000117503
Stavanger 14-17 giugno 2024
Il Comitato Dante di Stavanger svolge da molti anni un lavoro continuo nell’educazione degli
adulti, organizzando eventi e conferenze in italiano per promuovere la diffusione e l’apprendimento
della lingua italiana anche in Norvegia, dove comunque c’è un notevole interesse nei suoi confronti.
I corsi che sono stati organizzati nel tempo hanno avuto una utenza variegata:
 dai tecnici stranieri che operano in Società italiane che hanno interessi nel campo
petrolifero,
 degli amanti della lingua italiana che si iscrivano ai corsi per apprendere la nostra
lingua
 ragazzi che vogliono apprendere l’italiano.
È da segnalare che il Comitato ha una collaborazione con una Università on-line italiana,
garantendone la validità degli esami che vengono svolti on-line presso la sede del Comitato.
È stato scelto questo periodo per essere presenti anche all’ultima giornata di incontri nella
quale abbiamo collaborato a svolgere una attività di apprendimento della lingua fuori dell’aula,
presentando uno studio sulla “tecnica della pietra a secco nella Sicilia Sud-Orientale”.
Questa attività è stata molto coinvolgente per i presenti che, grazie alle diapositive
sottotitolate, hanno potuto mettere alla prova le loro cognizioni di italiano mostrando, tra l’altro,
interesse per l’argomento incentrato sulla valorizzazione del patrimonio immateriale dell’umanità.
È stata anche una occasione per disseminare il nostro progetto di accreditamento per il quale
è stato mostrato grande interesse da parte del presidente Claudio Visentin e dai menbri del direttivo
del Comitato.
Durante il periodo di mobilità è stato visitato il museo norvegese del petrolio, nel quale abbiamo potuto
visionare un interessante documentario sulla estrazione petrolifera in Norvegia, in cui veniva comunque
evidenziata una presa di coscienza dell’impatto negativo del consumo del petrolio sui cambiamenti climatici,
nonostante tale attività avesse dato un benessere generale alla nazione, trasformando la città di Stavanger da
un polo di pesca delle sardine ad un evoluto polo di estrazione petrolifero.
Paolina Ruscica e Sebastiano Rizza